Quindi io invito tutti i traduttori e gli studenti di traduzione a usare questi strumenti quando sono utili, tenendo presente che dopo ci vuole un post editing, quindi ci vuole una cospicua dose di lavoro. Certe volte il post editing è ancora più lungo del lavoro di traduzione e allora, in quel caso, non vale la pena nemmeno di farlo, tanto vale tradurre da zero. Ci può essere l’autore che mette vicine due parole per la prima volta nella storia dell’umanità e allora il traduttore deve fare la stessa cosa perché la memoria di traduzione e Google non lo capiscono e non lo sanno fare. Molti anni fa, siamo ai primissimi anni 2000, Ilide mi invitò a una tavola rotonda al salone del libro sulle scuole di traduzione letteraria, c’era Magda Olivetti, Peter Bush che dirigeva il British Center of LIterary Translation e non ricordo chi altri. È curioso che dopo più di vent’anni due di quelle scuole, noi e il BCLT, gli altri sono scomparsi, continuiamo a lavorare assieme e abbiamo costruito con altri istituti quello che è il progetto più articolato di formazione dei traduttori e traduttrici di letteratura, il progetto Petra-e.

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Per l’esistenza del diritto morale, prima di tradurre un’opera dobbiamo accertarci che l’autore acconsenta alla sua traduzione e diffusione in un’altra lingua. Un autore attento sa che una cattiva traduzione può compromettere la sua reputazione. Vorrà perciò accertare la qualità del lavoro, la sua destinazione e il profilo del traduttore. Kosmos offre il servizio di traduzione letteraria per case editrici e per riviste e testate ad ampia diffusione.

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la traduzione letteraria

Lo studio presenta, fra l’altro, documenti d’archivio inediti trovati dalle due ricercatrici Ilaria Monti e Tatiana Segnini. Essi contribuiscono a provare che a Marciana Marina, sia sul mare che nell’interno, esistevano forme insediative e attività varie già nei primi anni del Cinquecento, vale a dire un bel po’ prima di quanto finora è stato ipotizzato. Viene pubblicata anche una ‘supplica’, conservata nell’Archivio Capitolino di Roma, che non solo assegna una datazione precisa alla costruzione del noto giardino colonnato, cosiddetto degli Appiani, a Marciana, ma fa anche luce sulla reale proprietà del vicino Palazzo chiamato degli Appiani. Giornalista, ha co-fondato il mensile Giudizio Universale e collaborato con testate troppo numerose per poter stare in questo margine. Ha pubblicato due autobiografie, una travestita da romanzo (Non siamo mai abbastanza, 66thand2nd) e una da saggio (Mia figlia spiegata a mia figlia, LiberAria); la terza sarà in forma di racconti. I vincitori della seconda edizione del 2018 sono stati Lorenzo Flabbi per la traduzione di Memoria di ragazza (L’Orma, https://Www.Instapaper.com/p/15801278 2017) di Annie Ernaux e, nella sezione giovani, Ursula Manni per Le tavolette di bosso di Apronenia Avizia (Analogon, 2017) di Pascal Quignard.

In breve, qualsiasi opera che necessita della traduzione di contenuti creativi e artistici può richiedere una traduzione letteraria. Nelle tredici settimane di corso si alternano lezioni di editoria, seminari tenuti da traduttori, editor, editori e laboratori di traduzione. Nelle lezioni e seminari gli allievi si trovano tutti insieme, mentre nei laboratori si distribuiscono nelle singole lingue scelte. Ogni allievo può seguire laboratori da due lingue fra inglese, francese, tedesco, spagnolo, portoghese, russo e svedese o, in alternativa, da una sola lingua. I laboratori sono tenuti da traduttori professionisti di grande esperienza e capacità didattica, che seguono gli allievi per tutta la durata del corso.

Non è questo il luogo per addentarsi nelle infinite diatribe sorte su cosa distingua un’opera creativa e originale da un’altra che non lo sia. Può estendersi alle banche dati, secondo determinati criteri, ma queste non sono, solitamente, oggetti interessanti per l’autopubblicazione. Con quali limiti eseguire e pubblicare una traduzione, se i diritti d’autore tutelano ancora l’opera che vogliamo tradurre? In molti casi, grazie al progresso tecnologico, pubblicare in proprio è diventata un’alternativa concreta alla collaborazione con una casa editrice, anche per i traduttori. Questo articolo tratta l’aspetto giuridico più delicato, il diritto d’autore di chi ha prodotto l’opera d’origine. Grazie alle nostre traduzioni letterarie urgenti, la nostra agenzia è in grado di fare una traduzione letteraria entro qualche ora dalla richiesta, in tutte le lingue.

Rendere il testo emittente comprensibile ad un lettore di una lingua diversa, tenendo contodell’intenzione del prototesto, del contesto culturale in cui è stato prodotto, dell’autoreempirico e del lettore modello104. La traduzione letteraria riguarda propriamente il genere della letteratura, dalla poesia alla prosa, dai romanzi alle rappresentazioni teatrali, dagli articoli letterari ai saggi, ai poemi e alle canzoni. Il traduttore di un’opera letteraria è considerato a sua volta un autore di un’opera derivata, che richiede creatività e originalità. Il traduttore ha quindi sia i diritti morali che i diritti economici sulla sua traduzione.

Il premio letterario Benno Geiger per la traduzione poetica, istituito nel 2014, è conferito alla traduzione italiana, edita nell’ultimo anno, di un’opera poetica occidentale antica, medievale o moderna. Organizzato dalla Fondazione Giorgio Cini, esso è dedicato alla memoria del padre di Elsa Geiger Ariè, lo scrittore, critico d’arte e traduttore in lingua tedesca Benno Geiger, e la vincita è di cinquemila euro. Il premio Babel-Laboratorio Formentini è destinato a un giovane traduttore letterario di lingua italiana, di età massima di 40 anni. Esso ha cadenza biennale e consiste in una cifra di 3.000 euro e in un soggiorno di una settimana alla Casa dei traduttori di Looren, in Svizzera, che è partner del premio.

  • L’essere umano infatti è un soggetto interpretante, e di conseguenza un soggetto traducente, e non può in nessun modo evitare di esserlo.
  • Non meno articolate e specifiche sono le competenze richieste per tradurre i libri per bambini e per ragazzi, tenuto conto anche della vastità e della ricchezza del settore che spazia dalla prima infanzia agli adolescenti.
  • Così, ai primi quattro capitoli sulle disfunzioni della memoria, Freud aggiunse poi l’analisi degli smarrimenti degli oggetti, dei gesti automatici, delle “papere”, delle sviste e dei lapsus (verbali, di lettura e di scrittura).

In questo capitolo vorremmo illustrare concretamente in che modo si possono alleare la glottodidattica con la didattica della traduzione veicolata in italiano LS. Le fonti d’informazione primarie possono essere l’autore stesso, se in vita, oppure gli eredi, se noti. Altri soggetti informati possono essere il suo editore, gli agenti letterari e le società nazionali di gestione dei diritti. Se un traduttore decide di tradurre e pubblicare in proprio un’opera tutelata, dovrà stipulare un accordo con il soggetto titolare dei diritti e fissarlo in un contratto in forma scritta, a propria tutela.

Gli studi su manuali tradotti e l’analisi di alcuni sistemi di controllo della qualità diffusi in ambito professionale dimostrano però una propensione limitata a sfruttare nella prassi i risultati delle ricerche sulla traduzione, anche a causa di una mancata attenzione agli aspetti culturali. Il divario tra teoria e pratica, conseguenza di fattori strutturali e organizzativi, potrebbe essere ridotto se la ricerca contribuisse allo sviluppo di sistemi di documentazione tecnica e di controllo della qualità traduttiva basati su criteri validi. La traduzione in ambito letterario rappresenta un lavoro complesso e, per certi aspetti, controverso. Questo tipo di traduzione, infatti, è costantemente al centro di diatribe tra i traduttori e gli scrittori.

I termini di decadenza dei diritti, al di là del termine generale di 70 anni dalla morte dell’autore, possono subire prolungamenti o eccezioni. E’ sempre raccomandabile svolgere una ricerca presso le autorità degli Stati interessati, prima di pubblicare una traduzione. Si eviteranno fastidiose richieste ex post di risarcimento del danno e ritiro dell’opera. Le indicazioni contenute in questo articolo sono pensate per il caso di autopubblicazione da parte del traduttore. Tuttavia, può essere consigliabile che il traduttore svolga comunque una ricerca sullo stato dei diritti d’autore sul testo che desidera tradurre, anche se intende proporlo a una casa editrice.

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